La Procura di Lagonegro avvierà le indagini per capire se possano configurarsi reati nel caso della 38enne calabrese ricoverata all’ospedale di Polla e poi dimessa nonostante il suo tampone fosse successivamente risultato positivo (leggi qui). L’attività della magistratura segue quella dello stesso nosocomio pollese dal quale avevano annunciato l’avvio di un’indagine interna.
Da indiscrezioni sembrerebbe che le dimissioni siano avvenute dopo aver avuto notizia verbale della presunta negatività, senza attendere l’arrivo del referto (positivo) che invece è arrivato quando la paziente era già stata dimessa.
La donna quando si è sentita male viaggiava su un pullman nei pressi di Sala Consilina. Le autorità hanno individuato tutte le persone entrate in contatto con lei, sottoposte a quarantena, così come medici, infermieri e personale dell’ospedale “Curto”