AGROPOLI. La statua della Madonna di Costantinopoli, posizionata alla punta del molo del porto di Agropoli (nella foto di Giuseppe Romanelli), danneggiata da ignoti. L’episodio è stato segnalato nei giorni scorsi. E’ avvenuto in una zona dove è anche presente una telecamera (non funzionante). Dalla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, condannato il gesto: “una brutale, gratuita e blasfema violenza”, dice il Parroco don Carlo Pisani. In particolare ad essere danneggiate sono le dita della statua e la cupoletta della chiesetta rappresentata ai suoi piedi. Inoltre sono stati realizzati graffiti blasfemi.
“Gli autori di un tale scempio sono inqualificabili; non condividere una fede, rigettare delle tradizioni secolari (che pure hanno caratterizzato l’identità di un popolo) non possono essere motivo sufficiente all’accanimento dimostrato. Siamo di fronte a un gesto pieno di odio, inciviltà e ignoranza”, dice il parroco che ha provveduto anche a denunciare l’episodio alle autorità.
Non solo: oggi, sabato 7 marzo, alle ore 17, è stata organizzata la recita del rosario e la celebrazione di una Santa Messa presso la chiesa della Madonna di Costantinopoli “in riparazione al sacrilegio compiuto”. Al termine della funzione si procederà alla benedizione del porto e della città “implorando perdono e chiedendo protezione in questi tempi difficili per la salute del corpo ma ancor di più per quella dello spirito”, conclude il parroco don Carlo Pisani.