SAPRI. Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai lavori di risanamento idrogeologico ed idraulico del centro abitato di Sapri e delle aree a monte. Con questo atto l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Gentile ha dato il via all’iter progettuale che consentirà di avviare i lavori grazie a finanziamenti ottenuti nei mesi scorsi. Costo delle opere quattro milioni di euro.
“L’intervento – fanno sapere da palazzo di città – rappresenta un elemento strategico per la sicurezza idrogeologica ed idraulica del centro abitato di Sapri”. Si tratta di uno stralcio funzionale nell’ambito di un più ampio programma di lavori approvato negli anni scorsi.
Per poterli eseguire il Comune di Sapri a dicembr ha ottenuto risorse per il risanamento idrogeologico ed idraulico del centro abitato dalla Regione Campania per 1,2 milioni di euro, pari al 30% dell’importo totale; inoltre il Ministero degli Interni, il 30 dicembre del 2019 ha decretato in favore dell’Ente del Golfo di Policastro, contributi per 2,4 milioni di euro, per tre progetti che il Comune aveva candidato: il primo riguardava interventi sulle sponde del torrente Incecco e il suo affluente, a ridosso del centro urbano; il secondo i torrenti Santa Domenica, Ischitella, Scarpilla-Fenosa e il Vallone della Piazza, a ridosso del centro abitato; il terzo sulle sponde del torrente Brizzi.
Alla luce dei contribuiti che l’Ente ha ricevuto l’amministrazione comunale ha approvato la progettazione di fattibilità per un importo totale di 4 milioni (poco più di 2,7 per i lavori e 1,2 per somme a disposizione).