C’è anche Giuseppe Ciardella, 23enne ingegnere di Agropoli, tra i 53 talenti italiani partecipanti alla 34^ edizione del Master in Business Administration, l’iniziativa voluta e promossa dal Collège des Ingénieurs (CDI), dal Politecnico di Torino e dall’Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN). Un master a cui si arriva dopo una selezione rigorosa. Il tutto per accedere a un percorso che contribuisce alla formazione di manager ed imprenditori.
Le sfide su cui Giuseppe Ciardella e i suoi colleghi lavoreranno si concentrano sulla sostenibilità della catena di approvvigionamento alimentare, sull’economia circolare, sulle fake news e sulla salute e sicurezza sul lavoro. I team presenteranno le loro soluzioni di fronte a una giuria di investitori ed esperti del settore tecnologico e industriale il 23 giugno, durante il festival della Tech Week italiana a Torino. Per Giuseppe Ciardella un importante riconoscimento, quello di essere selezionato tra i 53 giovani talenti italiani, ed anche una sfida importante.
Laureatosi in ingegneria aerospaziale lo scorso anno al Politecnico di Milano, il giovane agropolese ha fatto esperienze in diverse nazioni. Ora gli si presenta una nuova occasione con l’Innovation for Change, uno dei maggiori progetti di innovazione italiani basato sulla collaborazione con aziende, istituzioni e organizzazioni no profit.
Tra i partner di questa edizione Enel Foundation (partner di lunga data del progetto), Autostrade per l’Italia, CNH Industrial, DSM, Regione Puglia, Iren, Scuola italiana di Ospitalità e UNICRI.