Il loro arrivo era già stato annunciato per collaborare a garantire la tutela delle aree patrimonio UNESCO del Parco e ieri i caschi verdi hanno cominciato il loro percorso sul territorio visitando una delle sue aree più suggestive: l’Oasi Capelli di Venere a Casaletto Spartano. Il corpo è costituito una rete di esperti tra geologi, architetti, fisici, biologi, al servizio della natura istituiti dal Ministero dell’ambiente. Esso agisce sotto l’egida dell’Onu e che fornirà supporto nelle aree protette e nei siti nazionali patrimonio dell’UNESCO riconosciuti a livello internazionale.
A Casalerto Spartano ieri mattina erano presenti il dott. Aniello Aloia coordinatore della rete nazionale dei Geoparchi Italiani e funzionario dell’ Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e, in rappresentanza dei Caschi Verdi, il dott Giuseppe Delmonaco, la dott.ssa Chiara Vicini e la dott.ssa Filomena Severini esperti dell’Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
Ad accompagnarli nella visita in uno dei luoghi più apprezzati del Parco del Cilento Mariavincenza Lovisi che ha fornito tutto il necessario supporto.