Ormai da tempo è suonata a sveglia in casa Gelbison, ma ancora non ci si è alzati dal letto. Qualche buona prestazione qua e là. va sottolineato, ed anche sfortuna in certe partite, ma la classifica preoccupa e non poco: non siamo certamente a livelli da ultima spiaggia, ma il mare in cui tuffarsi sta diventando non proprio dei migliori: per questo l’appuntamento con la vittoria non va ulteriormente rimandato. Domenica 19 gennaio c’è il match in casa, un bis, dopo il pari di Altamura, contro il Francavilla di un redivivo Ranko Lazic, tornato recentemente in sella ai sinnici.
Detto e scritto ovunque ormai della cronica problematica relativa alle partite al ”Morra” per la formazione di Squillante che non vince in casa dalla prima giornata del primo settembre scorso, situazione che ha preoccupato un pubblico ”narcotizzato” secondo alcuni dalla paura di retrocedere e che il presidente Puglisi vorrebbe più trascinante, non a torto, contro Puntoriere e compagni l’appuntamento con i tre punti non si può più sbagliare. Purtroppo la serenità nel calcio si ottiene solo con i risultati sul campo, anche se sicuramente è un pensiero limitativo per il lavoro che c’è dietro all’organizzazione di una società ed anche in relazione agli impegni economici che in un campionato come questo non sono certo pochi. Squillante potrebbe riproporre tra i pali l’under Cefariello, per avere un over più in mezzo al campo, anche se il giovane estremo difensore deve farsi perdonare il gol di Guadalupi di domenica scorsa in cui ha letteralmente sbagliato il tempo dell’uscita.
Cassaro e Mautone in predicato di essere confermati con De Gregorio in maglia numero 3. A centrocampo dovrebbe rientrare Uliano dopo che aveva saltato il match di domenica scorsa, accanto a lui spazio per l’argentino Marin e possibile inserimento di Esposito. L’allenatore sarnese dovrebbe riproporre poi il tridente con Tedesco, Simonetti ed Orlando. In casa Francavilla, lucani penultimi a quota 16, (score equilbrato tra casa e trasferta con lo stesso numero di punti conquistati sia al Fittipaldi che lontano dall’impianto, 8), si dovrebbe puntare sul 4-3-1-2. Caruso di nuovo confermato titolare al posto di un non troppo convincente Centonze delle ultime uscite. L’argentino Cabrera dovrebbe guidare la coppia difensiva con Quinto, mentre due under come esterni bassi.
Batteria di mediani con Nolè e Fioredelmundo, calciatori molto tecnici che in due hanno segnato già sei reti (4 il primo e due l’argentino) con l’under Petruccetti e la grinta di Tomas Grandis. In attacco potrebbe rientrare dall’inizio il capocannoniere della squadra Mancino affiancato dall’ex Agropoli e Castrovillari Puntoriere, quest’anno 7 reti con la casacca dei rossoneri calabresi. Arbitrerà l’incontro il signor Madonia di Palermo, i suoi assistenti saranno Fratello di Latina e Minafro di Roma 2. Fischio d’inizio del match previsto per domenica 19 gennaio alle 14,30.