La lista dei comuni che hanno deciso di richiedere lo stato di calamità naturale nel comprensorio alburnino si allunga. Bellosguardo e Roscigno hanno preceduto Ottati e Aquara. Questi ultimi centri hanno avanzato la richiesta a Ministero e Regione per ottenere fondi necessari a ripristinare alcune criticità segnalate sul territorio.
Piogge e danni: la richiesta dello stato di calamità naturale
In particolare ad arrecare danni sono state le copiose piogge abbattutesi in zona tra il 20 e il 22 dicembre. Queste hanno determinato danni in particolare alla viabilità, già comunque compromessa. Ecco allora la scelta di indirizzare una nota agli enti sovracomunali e alla Comunità Montana Alburni affinché s’intervenga con risorse straordinarie che possano permettere di intervenire laddove necessario.
I fondi garantirebbero la possibilità eseguire quelle opere necessarie a rendere percorribili alcune arterie del territorio in piena sicurezza. Opere, queste, che con i soli fondi dei comuni non è possibile realizzare.