L’amministrazione comunale di Bellosguardo, guidata dal sindaco Giuseppe Parente, ha deciso di richiedere i fondi messi a disposizione da un decreto interministeriale di Mit e Mef, il cosiddetto Sblocca Cantieri. Quest’ultimo destina risorse residue derivanti da altre programmazioni. Queste hanno un utilizzo vincolato.
Nello specifico possono essere utilizzate per interventi su edifici pubblici, strade, pubblica illuminazione e abbattimento delle barriere architettoniche. Bellosguardo punta proprio sull’impianto luminoso che verrà ammodernato e convertito, almeno parzialmente a led.
Le progettazione non può avere un valore superiore a 200mila euro: di questi 150 per i lavori e 50 come somme a disposizione. Possono presentare domanda di finanziamento i comuni con popolazione fino a 3500 abitanti.
Il progetto di Bellosguardo prevede una spesa di 198.500 euro.