AULETTA. Una nuova vita grazie agli organi di Mariapia Di Stasio, la ragazza morta a seguito di un incidente stradale. “Grazie Gesù, grazie anche a te e a voi, che con il vostro dolore e il vostro grande gesto avete dato la possibilità di vivere alla persona che amo, vi saremo grati per il vostro gesto per tutta la vita”. Questo il messaggio allegato ad un mazzo di fiori deposto ai piedi della statua della Madonna sita nella cappella di un ospedale siciliano.
A lasciarlo la famiglia di un ragazzo di 26 anni che martedì ha potuto subire il trapianto di fegato che attendeva da tempo. L’organo è probabilmente proprio quello che è stato donato dalla famiglia di Mariapia Di Stasio.
La giovane lo scorso 4 dicembre era stata protagonista di un incidente stradale in località Cerreta di Auletta, lungo la SS19. La sua vettura era uscita di strada, terminando la sua corsa in un uliveto e impattando violentemente contro un albero. Estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina, era stata poi trasferita all’ospedale “Luigi Curto” di Polla. Da qui, vista la gravità delle sue condizioni, trasportata presso il “Ruggi” di Salerno dove è deceduta nel pomeriggio di lunedì. Successivi accertamenti hanno consentito di confermare che l’incidente era stato causato da un improvviso malore, forse un infarto.
La famiglia ha immediatamente deciso di accogliere la decisione di donare gli organi. L’equipe deputata al prelievo ha effettuato l’intervento ed ora un giovane vive grazie a lei.