È stato approvato dalla Giunta del Comune di Piaggine, con Delibera n. 77 del 10 Dicembre 2019, un progetto esecutivo per la realizzazione di lavori di “Efficientamento della pubblica illuminazione comunale”. In questo modo Piaggine si candida ad un bando ministeriale denominato “Programma di Interventi Infrastrutturali per piccoli comuni fino a 3.500 abitanti” per la riqualificazione dell’illuminazione pubblica finalizzata alla riduzione dei consumi e al risparmio energetico, liberando, così, ulteriori risorse da destinare a servizi migliori per la comunità.
La Giunta Comunale di Piaggine, con Delibera n. 77, ha approvato ieri, 10 Dicembre 2019, un progetto esecutivo per la realizzazione di lavori che riguardano l’“Efficientamento della pubblica illuminazione comunale”. Con questo progetto Piaggine partecipa ad un bando ministeriale denominato “Programma di Interventi Infrastrutturali per piccoli comuni fino a 3.500 abitanti” candidandosi alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica al fine di ridurre i consumi e destinare, con il risparmio energetico conseguente, risorse aggiuntive per l’erogazione di servizi migliori alla comunità.
Il progetto, infatti, prevede la sostituzione di circa 300 punti luce alimentati da lampade tradizionali con altre di nuova generazione a tecnologia LED. L’intervento, del resto, oltre a garantire la messa in sicurezza dell’illuminazione comunale con sostituzione delle armature dei pali della luce, determinerà una riduzione della potenza energetica di circa il 51% passando dall’attuale valore di circa 27,1 KW ad un valore di potenza, in seguito all’intervento, pari a circa 13.2 KW.
Questi lavori sono la prosecuzione di altri interventi di messa in efficienza dei consumi realizzati nel centro storico di Piaggine che hanno interessato circa 90 punti luce, oltre a quelli di sostituzione di 80 punti luce e 3 quadri elettrici, ancora in fase di esecuzione, e che riguardano Piazza Vittorio Veneto, Corso Sayalonga e il tratto urbano della SP11D. L’amministrazione comunale di Piaggine ha una finalità: ridurre le spese correnti intervenendo, per gradi, anche sui consumi pubblici, come quelli riguardanti l’illuminazione, attraverso lavori di efficientamento miranti alla contrazione dello spreco energetico e liberando, così, risorse da destinare all’offerta di servizi migliori e aggiuntivi alla cittadinanza.