CASTELLABATE. E’ ancora ricoverato in ospedale Remo Guercio, l’uomo che una settimana fa fu aggredito da due pittbul che uccisero il suo cane. L’episodio ad Ogliastro Marina. Ora la vittima di quello spiacevole episodio ha deciso di scrivere al sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, per sottolineare la necessità di un intervento dell’amministrazione comunale, finalizzato soprattutto a garantire più sicurezza.
“Caro Sindaco – esordisce – Aspettavo da te (voi) un cenno di solidarietà e di presenza istituzionale a seguito della mia disavventura, ma non è arrivata! Pazienza, si vede probabilmente che la questione è secondaria rispetto alla fitta agenda di impegni di questi ultimi giorni”.
“In ogni caso volevo ricordarti che l’incolumità pubblica generale e di ogni singolo cittadino rientra nei primissimi impegni istituzionali derivanti dal tuo mandato – dice Remo Guercio – Quello che mi è successo purtroppo è scaturito da una casualità (i cani sono scappati da un recinto privato) ma quello che potrebbe succedere ad ogni angolo del territorio comunale che rappresenti, sarebbe più grave se si considera la presenza massiccia di cani randagi e/o incustoditi di razze pericolose. Ti invito pubblicamente ad effettuare un attento monitoraggio di quanto qui denunciato, in considerazione del fatto che anche su una pubblica piazza si sono verificate situazione di scampato pericolo”.
“Non strumentalizzate il mio dramma personale e delle famiglie collegate ma impegnatevi voi tutti a salvaguardare l’incolumità generale del territorio comunale, mediante interventi e prevenzione e di repressione.
Grazie lo stesso”, conclude la vittima dell’episodio.