In seguito alla radiazione dall’ Albo del giornalista pubblicista Sergio Vessicchio ed in riferimento ad un articolo pubblicato sul blog da lui curato, nel quale offende le donne ( cit. “ la donna non concepisce il calcio per il valore che ha, per gli interessi che si porta dietro e per quello che significa per “ il pallone in genere”); attacca gratuitamente la giornalista Titti Festa, componente della commissione Pari Opportunità dell’ Ordine dei giornalisti della Campania (cit. “ l’assistente donna Veronica Vettore bellissima ragazza non certo come Titti Festa giornalista irpina molto nota per essere amichetta di calciatori e allenatori…”); accusa ingiustamente la comunità lgbt ( cit. “ E tutti stanno zitti per paura di finire azzannati dalle lesbiche femministe le reali diavole di tutto il sistema…”), l’Ordine dei giornalisti della Campania sottolinea: “ La commissione Pari Opportunità del nostro ordine si batte quotidianamente affinché le parole siano utilizzate in maniera corretta da tutti e soprattutto da chi è giornalista e lavora attraverso l’uso delle parole”.
Titti Improta in qualità di Presidente della commissione Pari Opportunità aggiunge: “ Social e blog non possono restare una zona franca per continuare a commettere impunemente tali discriminazioni. Le frasi discriminatorie e sessiste del sig. Vessicchio sono gravi ed offensive e vanno stigmatizzate”.