Gli ospedali del Cilento e Vallo di Diano inseriti nella Rete Oncologica Campana. È questo un importante risultato ottenuto dai sindaci della Comunità del Parco Nazionale. Una delegazione con il presidente Salvatore Iannuzzi e il presidente della Comunità Montana Gelbison e Cervati Carmine Laurito nei giorni scorsi unitamente al consigliere regionale Maria Ricchiuti ha incontrato il direttore generale dell’Asl di Salerno Mario Iervolino.
Con apposita delibera il direttore ha assicurato l’inserimento delle strutture pubbliche del territorio a sud di Salerno nella rete oncologica regionale operativa dal primo ottobre e che inizialmente non includeva gli ospedali. Nel territorio a sud di Salerno l’unica struttura che era stata abilitata alla chirurgia dei tumori era la Casa di Cura Cobellis di Vallo. La clinica compariva tra le 22 strutture sanitarie, inserite nella Rete. Ora grazie alle sollecitazioni arrivate dal territorio cilentano con la comunità del Parco sono state recuperate le strutture pubbliche che entrano nelle rete in maniera consorziata.
“Un primo passo – dice il presidente Iannuzzi – verso la realizzazione degli Ospedali riuniti del Parco si cui come comunitá stiamo lavorando da tempo”. Mettendo insieme i vari presidi sanitari quindi il San Luca di Vallo della Lucania, l’Immacolata di Sapri, il Luigi Curto di Polla,e l’ospedale di Oliveto Citra . la direzione generale ha avuto i numeri e le statistiche utili per inserire gli ospedali dell’area Parco nella Rete Oncologica Regionale. Ad Agropoli saranno preparati i farmaci oncologici.
Un importante risultato ribadiscono Maria Ricchiuti e Carmine Laurito che da tempo insieme agli amministratori del territorio cilentano si stanno battendo per garantire alle comunità locali una sanità efficiente e funzionale. Nella rete oncologica regionale entrano le strutture sanitarie del Cilento e Diano insieme, un avvio degli ospedali riuniti in cui ogni presidio garantià il proprio punto di emergenza, e ciascuno avrà una propria connotazione specialistica. Nei prossimi giorni sarà convocata la comunità con tutti i sindaci dell’area Parco.