Dal 18 al 24 novembre 2019 l’I.I.S.”Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento sarà protagonista della quarta edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo presso alcune sedi delle ambasciate italiane all’estero.
L’edizione 2019 avrà come tema principale, quello della “Educazione alimentare: la cultura del gusto” ed è organizzata dalla rete delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti Italiani di Cultura.
In vista dell’appuntamento ormai prossimo, si è tenuto alla Farnesina il tavolo di lavoro coordinato dal direttore generale per la promozione del Sistema Paese, Vincenzo De Luca.
Vi ha preso parte anche l’Accademia Italiana della Cucina che, con le sue delegazioni e legazioni presenti in 50 Paesi del mondo, anche quest’anno, in stretta connessione con la rete diplomatico-consolare, promuoverà un’ampia serie di eventi, dai convegni alle tavole rotonde, fornirà il supporto culturale alle attività organizzate dalle altre istituzioni governative.
“La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo -afferma una nota diffusa dal Ministero – nasce sul solco dell’EXPO 2015 Milano e delle grandi tematiche che contraddistinguono l’agroalimentare italiano: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità”.
Da quattro anni la Settimana mira perciò a promuovere all’estero l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità, segni distintivi del “Marchio Italia”. A ciò si aggiunge l’opera di valorizzazione, anche a fini turistici, dei territori e degli itinerari dell’arte culinaria italiana, nonché della dieta mediterranea, uno degli elementi che rende l’Italia il Paese più sano del mondo. Fondamentali, altresì, le attività di presentazione e internazionalizzazione dell’offerta formativa italiana del settore, al fine di attrarre talenti dall’estero e fidelizzarli all’uso dei prodotti italiani di qualità.
Il progetto, ideato e coordinato dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stato sviluppato all’interno di un Gruppo di lavoro che coinvolge il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché tutti i principali enti, associazioni e istituzioni che rappresentano la cucina italiana e l’Italia nel mondo: le Regioni, Agenzia ICE, ENIT, università, sistema camerale, associazioni di categoria, scuole di cucina, reti dei ristoranti italiani certificati e operatori del settore enogastronomico e del design.
Seminari e conferenze, incontri con chef, degustazioni e cene, eventi di promozione commerciale, corsi di cucina, sono solo alcune delle attività previste. La cucina è raccontata anche attraverso iniziative di taglio culturale, come proiezioni di film e documentari legati al cibo, convegni, concerti, corsi di lingua, mostre fotografiche.
Nei prossimi giorni si conosceranno le ambasciate italiane dove gli studenti cilentani metteranno in mostra le loro abilità culinarie e non solo.