Attualità

Pisciotta e Palinuro, allarme di Italia Nostra: “No alla cementificazione selvaggia”

Italia Nostra lancia l'allarme cementificazione in Cilento

Luisa Monaco

8 Ottobre 2019

Si è tenuta ieri a Napoli una conferenza per discutere del rischio cementificazione della fascia costiera campana e in particolare di quella cilentana, alla luce dei nuovi piani urbanistici in corso di adozione a Pisciotta e Centola. L’iniziativa è stata promossa da Italia Nostra, da sempre critica contro le azioni degli amministratori locali, accusati di scarsa attenzione alla tutela dell’ambiente.

Rischio cementificazione, la situazione di Pisciotta

Nel caso di Pisciotta il problema è sottolineato da tempo ed è sfociato anche in una serie di contestazioni che hanno raggiunto il Ministero. Il Puc, infatti, prevede nuove costruzioni: trenta dovrebbero sorgere nel sito dell’ex convento, nei pressi del centro storico, insieme ad un parcheggio. Una proposta che, secondo Italia Nostra, “determinerebbe uno stravolgimento inaccettabile del paesaggio e dell’immagine del borgo storico”. Ma non finisce qui: sotto accusa anche la scelta di ampliare del 20% i villaggi turistici che dovrebbero sorgere in aree caratterizzate da uliveti e terreni agricoli. “Siamo al cospetto di uno stravolgimento del territorio – hanno detto gli esponenti di Italia Nostra – contrabbandato per sviluppo e che confligge con il Piano Territoriale Regionale e non rispetta le indicazioni del Parco per le zone D. In realtà, per creare opportunità economiche che convincano i giovani a restare – Pisciotta in 30 anni è passata da 3000 a 2600 abitanti – e per destagionalizzare l’offerta turistica servirebbero servizi e mobilità, piste ciclopedonali, accessi alle spiagge, una sentieristica degna di tale nome”.

Puc di Centola: le preoccupazioni per Palinuro

Quanto a Centola, invece, a finire sotto i riflettori di Italia Nostra è la situazione di Palinuro. Anche qui si parla di “un rischio cementificazione”. Il piano urbanistico comunale adottato il 24 luglio prevede nuovi volumi edilizi per 125.787 metri cubi. Sono distribuiti tra diverse tipologie: nuovi alberghi, villaggi, affittacamere, campeggi, edilizia residenziale. C’è anche l’idea di un porto darsena alla foce del fiume Mingardo, nei pressi dell’Arco Naturale ed in un sito di importanza comunitaria.

“Come quello di Pisciotta, anche il Puc di Palinuro – ha sottolineato Italia Nostra – confligge con vari strumenti urbanistici sovraordinati, tra i quali il piano territoriale regionale della Campania, il piano territoriale di coordinamento della provincia di Salerno ed il Piano del Parco nazionale del Cilento e vallo di Diano”.

Insomma secondo l’associazione il Puc va rivisto. Alla conferenza di Napoli erano presenti anche Giuseppe Tarallo, ex Presidente del Parco, e Marco Sansiviero, consigliere comunale di minoranza del Comune di Centola il quale già nelle scorse settimane aveva lanciato una petizione per tutelare Palinuro.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sapri, il Club Napoli Emanuele Melillo al fianco del territorio: “Salviamo il Punto Nascita”

"La possibile chiusura del punto nascita rappresenterebbe una ferita gravissima per il Golfo di Policastro"

Furti auto sul litorale: Pasqua amara tra Capaccio Paestum ed Eboli

Nuovi episodi di effrazioni ai danni di autovetture parcheggiate lungo la costa. Almeno due i casi segnalati

Ernesto Rocco

22/04/2025

Pertosa, tutto pronto per la Sagra del Carciofo bianco

Tutto pronto per un evento che celebra una eccellenza locale

Pasqua da record nel salernitano: spiagge e cultura attraggono migliaia di turisti

Pasqua 2025 da record nel Salernitano: spiagge affollate e siti culturali gettonati

Ernesto Rocco

22/04/2025

Castellabate, auto a fuoco in pieno centro abitato

È successo questa sera, indagini in corso. Non si esclude il dolo

Bando 2025 dell’Associazione Culturale “Francesco ed Evelina Vecchio”: ecco tutti i dettagli

Bando 2025 dell'Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" per promuovere le Tesi magistrali conseguite tra il 1 giugno 2024 e il 31 maggio 2025.

Controesodo, senso unico alternato e caos sulla Bussentina

Code fino a cinque chilometri per il rientro

Futani ospita Don Luigi Merola: incontro sulla legalità

L'appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle ore 16.30 presso la sala consiliare

Chiara Esposito

21/04/2025

Celle di Bulgheria: ok al progetto “Celle in bike”

L'Ente è risultato beneficiario delle risorse del programma "Siti naturali Unesco per il clima 2023”

Antonio Pagano

21/04/2025

Camerota, rifiuti abbandonati nel verde: “il territorio merita rispetto”

“Chi compie questi gesti non solo manca di rispetto all'ambiente ma mette sulle spalle dell'intera comunità costi, fatica e indignazione"

Sessa Cilento: Project Financing per la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione

Si punta a ridurre i costi di gestione degli impianti di illuminazione e alla loro messa in sicurezza

Antonio Pagano

21/04/2025

Torna alla home