Arresti domiciliari per Olga Iacob, la donna accusata di essere la responsabile della morte del suo bambino, avvenuta proprio nel tentativo di farlo nascere da sola in casa. La decisione nasce dal fatto che non sussiste il pericolo di fuga avendo fissa dimora ad Angellara. Proprio qui la donna sconterà la sua detenzione in attesa di sviluppi sulla vicenda.
Intanto a breve sarà dimessa dall’ospedale San luca, dove è ricoverata da tre giorni, ovvero dalla notte del parto. Martedì scorso Olga Iacob, dopo aver partorito il piccolo nell’abitazione dove lavora come badante, lo ha rinchiuso in una valigia. Quindi ha contattato il 118 a causa di una profonda emorragia.
È bastato poco ai sanitari dell’ospedale di Vallo della Lucania per capire che aveva partorito. I Carabinieri sono stati allertati e, giunti presso l’abitazione della 30enne moldava, hanno fatto la macabra scoperta.