AGROPOLI. Sembra un’asta, con offerte a ribasso, per vincere la “gara d’appalto” per trasportare i fedelissimi della Lega da Agropoli a Roma dove il prossimo sabato 19 ottobre si terrà una manifestazione del partito alla quale prenderà parte anche il leader Matteo Salvini. A sfidarsi,però, non sono compagnie di trasporto, ma gli stessi leghisti agropolesi. Sebbene il circolo cittadino sia stato ufficialmente affidato ad Ignazio Ardizio e lo stesso vanti la presenza in consiglio comunale della consigliera Gisella Botticchio, vi è un “gruppo ombra” che fa riferimento a Giovanni Basile e che pure ha il suo drappello di sostenitori e i suoi referenti a livello provinciale e regionale.
Proprio quest’ultimo aveva annunciato un pullman pronto per partire alla volta di Roma al costo di 5 euro. Una spesa esigua per un viaggio di andata e ritorno verso la Capitale. Peccato, però, che all’indomani c’è chi abbia proposto un autobus a condizioni ancora più vantaggiose. E’ proprio il coordinamento “ufficiale” della Lega che ha messo a disposizione un pullman gratis. Due gruppi, due pullman, due viaggi alla volta di Roma.
Come si divideranno gli elettori della Lega ad Agropoli? I simpatizzanti del partito della Lega non battono ciglio, sceglieranno a seconda della convenienza economica e dell’amicizia nei confronti dell’uno o dell’altro organizzatore. Vi è poi l’esercito degli indecisi che guarda con perplessità quanto sta avvenendo ad Agropoli e non esita a lanciare dure accuse attraverso i social alla Lega per la divisione che si è creata: “Non gli farei amministrare neanche il mio condominio”, dice qualcuno. “Una divisione inutile che fa perdere tutta la credibilità a questi personaggi”, dice qualcun altro, mentre da palazzo di città gongolano.
L’assenza di opposizioni forti e credibili non mette in alcun modo a rischio l’attuale leadership. In futuro un’eventuale alternativa è probabile che si crei all’interno di questa stessa maggioranza: c’è anche chi sta già lavorando in tal senso.