Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale – Sezione Volanti della Questura di Salerno, nella serata di ieri 4 settembre, hanno tratto in arresto tre giovani salernitani, colti in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un controllo nella zona orientale della città, gli agenti di pattuglia notavano uno di essi, identificato successivamente per C.G. di anni 27, mentre stava cedendo una dose di hashish ad un altro giovane. Alla vista degli agenti, i due hanno provato ad eludere il controllo ma sono stati fermati e identificati dalla pattuglia della Polizia. C.G. è stato trovato in possesso di circa venti pezzi di hashish, già confezionati per lo spaccio, mentre l’altro ragazzo, suo probabile cliente, è stato segnalato come assuntore. A seguito della perquisizione domiciliare a carico del pusher trovato in possesso delle dosi, veniva tratto in arresto anche suo fratello, C.L. di anni 19, che aveva provato ad allontanarsi dalla loro abitazione, portando via altro stupefacente custodito in una cassetta di legno, con tutto l’occorrente per pesare e dosare i quantitativi, al fine di nasconderlo a casa di un terzo complice, T.A. di anni 19.
Gli agenti hanno quindi esteso la perquisizione anche all’abitazione di quest’ultimo, recuperando non solo lo stupefacente ricercato ma anche due piante di marijuana coltivate in vaso, che avevano già notato su un balcone durante la precedente perquisizione domiciliare. Pertanto, dopo le formalità di rito, i tre giovani sono stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
Lo stupefacente, già diviso in dosi, per un peso complessivo di gr. 58, e le due piante sono stati sottoposti a sequestro, unitamente al materiale per la preparazione e la coltivazione.