Avrebbe chiesto agli utenti dell’ospedale Maria Santissima dell’Addolorata di Eboli di effettuare offerte a favore di un fantomatico centro antiviolenza per donne. E, a quanto pare, anche per i bambini bisognosi.
La segnalazione
Raccolta la segnalazione sono entrati in azione gli agenti della Polizia Locale che hanno fermato la donna e avviato le procedure del caso. A quanto pare la signora, residente fuori Comune, una volta individuata la persona da truffare avrebbe chiesto donazioni che non sarebbero mai andate a sostegno del centro antiviolenza di cui si spacciava essere rappresentante e nemmeno dell’associazione che accudiva bambini in difficoltà. Dalle prime notizie si apprende anche che gli uomini in divisa avrebbero sequestrato una cifra in contante in possesso della signora.
Le sanzioni
Gli agenti della Polizia Locale stanno espletando le modalità di rito. Gli accertamenti sono in corso. E proprio in queste ore sarebbe stata inviata una informativa all’autorità giudiziaria e applicato il Daspo con divieto di avvicinamento alla città di Eboli. 100 euro di sanzione ai sensi del regolamento di polizia urbana e sequestro delle somme percepite.