Il Cilento ha ricevuto un altro meritato riconoscimento internazionale. Il prestigioso quotidiano britannico “The Telegraph”, nella sua versione online, ha dedicato un articolo al territorio, celebrandone la bellezza incontaminata, la ricchezza gastronomica e il fascino autentico.
La recensione del Telegraph
L’articolo del “Telegraph” si apre con un confronto illuminante: mentre la Costiera Amalfitana è rinomata per i suoi limoni, il Cilento offre un’esplosione di sapori mediterranei, dalle melanzane ai carciofi, dalle zucchine ai fichi bianchi dolcissimi, come quelli offerti da un gentile agricoltore ai figli dell’autore in un pittoresco villaggio collinare.
Il Cilento è stato anche il luogo in cui il pioniere della dieta mediterranea, il dottor Ancel Keys, ha condotto i suoi studi negli anni ’60, nel borgo di Pioppi. Qui, Keys ha scoperto i segreti della longevità e del benessere degli abitanti, basati su una dieta ricca di olio d’oliva, verdure fresche e un moderato consumo di vino rosso.
Il “Telegraph” sottolinea come il Cilento offra un’alternativa più autentica e rilassante alla più affollata Costiera Amalfitana. L’apertura del nuovo aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi ha reso la regione più accessibile ai viaggiatori internazionali, con Easyjet che ha inaugurato voli diretti da Londra Gatwick.
L’articolo invita i lettori a esplorare i siti archeologici di Paestum, con i suoi templi dorici risalenti al V secolo a.C., e a immergersi nella cultura gastronomica locale, assaggiando la rinomata mozzarella di bufala e i piatti dei ristoranti locali.
Le località più rinomate
Il “Telegraph” descrive con entusiasmo la bellezza della costa cilentana, con le sue scogliere a picco sul mare, le calette nascoste e le spiagge di sabbia argentata. Palinuro, con le sue grotte marine e le acque cristalline, è presentata come una tappa imperdibile.
L’articolo non trascura i pittoreschi borghi dell’entroterra, come Pisciotta e Castellabate, la Certosa di Padula nel Vallo di Diano e la costa di Palinuro con la spiaggia del Buondormire e la Marinella, infine Santa Maria di Castellabate, con il suo lungomare animato e i ristoranti di pesce fresco, è descritta come la perla della costa cilentana.