Arriva l’ufficialità: Franco Alfieri è stato sospeso dal Pd. Il provvedimento arriva a margine dell’inchiesta della Procura di Salerno, che ha portato all’arresto del presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum. Il Partito Democratico ha espresso piena fiducia verso l’operato della magistratura.
La nota del Pd
Tuttavia oggi è arrivata la sospensione di Alfieri dal Partito. Antonio Misiani, commissario PD della Campania ed Enzo Luciano, segretario provinciale del Pd hanno comunicato che “La federazione di Salerno del PD ha convocato la Commissione provinciale di garanzia, che ha deliberato l’immediata sospensione di Alfieri dall’anagrafe degli iscritti del Partito Democratico, così come previsto dalle regole interne del Partito in relazione alla gravità dei reati contestati”.
La posizione del centro-destra
Accuse dure arrivano invece dal centro – destra: “Forza Italia è e resterà sempre un movimento garantista, tuttavia si pone un tema politico di governo delle istituzioni nel nostro territorio. Il sistema deluchiano di gestione della cosa pubblica si conferma un paradigma della mala politica di sinistra, un vulnus che per decenni ha afflitto ed emarginato cittadini, amministratori locali e imprese estranei alle logiche di potere e che non può continuare a danneggiare l’immagine e il tessuto economico-sociale del nostro territorio. Per questo come Forza Italia continueremo a lavorare, insieme agli alleati di centrodestra, per offrire un’alternativa forte e credibile in provincia di Salerno e in tutta la Campania. È il momento di riaffermare la centralità della buona politica”. Lo scrive il deputato di Forza Italia e Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante.
“I fatti contestati sono di una gravità inaudita e questo silenzio urla. Esiste nel partito democratico di Salerno e della Campania una questione morale grande come una casa con una gestione clientelare del potere che mortifica ogni giorno merito e trasparenza. Al contempo sto già producendo al Ministro dell’Interno una interrogazione perché vanno assolutamente messi in protezione il Comune di Capaccio-Paestum e la Provincia di Salerno, che erano amministrate da Alfieri. I cittadini non possono pagare dinamiche politiche opache che il PD fa finta di non vedere e che denuncio ogni giorno”. Così invece il parlamentare Antonio Iannone.