Castellabate, pesca subacquea illegale nell’Area Marina Protetta: due sanzioni della Guardia Costiera

Sequestrati 5 fucili utilizzati per l'attività di pesca e denunciati due pescatori

Di Manuel Chiariello

Colti mentre svolgevano attività di pesca subacquea nell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Due pescatori sono stati individuati dalla locale Guardia Costiera che ha intercettato i due individui a pochi metri dalla costa di Punta dell’Inferno. Entrambi sono stati sanzionati e deferiti all’Autorità Giudiziaria, mentre sono stati sottoposti a sequestro ben 5 fucili utilizzati per l’attività di pesca.

L’operazione

L’intervento della Guardia Costiera di Santa Maria di Castellabate, a bordo del battello GC B163, rientra in una serie di attività finalizzate al controllo del territorio.

L’intera operazione è stata coordinata dalla Capitaneria di porto di Agropoli, guidata dal tenente di vascello, Alessio Manca.

Questa tipologia di interventi continuano ad essere costanti, al fine di salvaguardare e tutelare l’importante Area Marina Protetta locale.

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