Colti mentre svolgevano attività di pesca subacquea nell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Due pescatori sono stati individuati dalla locale Guardia Costiera che ha intercettato i due individui a pochi metri dalla costa di Punta dell’Inferno. Entrambi sono stati sanzionati e deferiti all’Autorità Giudiziaria, mentre sono stati sottoposti a sequestro ben 5 fucili utilizzati per l’attività di pesca.
L’operazione
L’intervento della Guardia Costiera di Santa Maria di Castellabate, a bordo del battello GC B163, rientra in una serie di attività finalizzate al controllo del territorio.
L’intera operazione è stata coordinata dalla Capitaneria di porto di Agropoli, guidata dal tenente di vascello, Alessio Manca.
Questa tipologia di interventi continuano ad essere costanti, al fine di salvaguardare e tutelare l’importante Area Marina Protetta locale.