La Polisportiva Santa Maria si aggiudica il derby del Cilento contro un’Agropoli che ha ancora le sembianze di un cantiere aperto. La compagine giallorossa, tornata in Eccellenza dopo la retrocessione dalla Serie D, si impone al Guariglia 2 a 1 pur senza brillare, garantendosi buone chances di superare il primo turno della competizione iridata (sfida decisiva sarà il prossimo match del mini girone contro la Calpazio).
Il primo tempo
Il primo quarto di gara non regala grossi sussulti. La Polisportiva Santa Maria mostra decisamente di essere più in gamba a cospetto di un avversario ancora in ritardo con la preparazione. Per vedere la prima occasione da gol bisogna attendere il 15’ quando Vatiero fa partire un bolide dalla distanza che coglie in pieno la traversa. Un passaggio filtrante di Giordano due minuti dopo rappresenta la risposta dell’Agropoli, ma la sfera non raggiunge i compagni e si spegne tra le braccia di Volzone.
Il cooling break è fatale per l’Agropoli: alla prima azione dopo il ritorno in campo, infatti, i delfini si fanno sorprendere da Modano che beffa l’incolpevole Grieco su assist di Sabatino.
I giallorossi continuano ad attaccare e al 32’ reclamano anche un rigore per atterramento in area del solito Vatiero. Il penalty verrà concesso due minuti dopo ma nell’area avversaria dove Giordano arriva dopo una sgaloppata solitaria per venire poi atterrato. Il signor Petruzziello non esita ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Margiotta che calcia nell’angolino basso: Volzone intuisce ma non riesce a deviare la sfera. È l’1 a 1.
Il Santa Maria reagisce e va di nuovo vicino alla rete al 38’ dopo un’uscita a vuoto di Grieco, ma nell’area piccola nessun calciatore con la casacca giallorossa trova la deviazione vincente. Nei minuti successivi ci provano Sabatino e Volzone; Grieco è attento sul primo, mentre la mira del secondo lascia a desiderare.
Si va così all’intervallo sul punteggio di parità: 1 a 1.
Secondo tempo
Mister Ferullo tenta qualche cambio ma a sorridere è subito il Santa Maria che torna avanti con Sabatino: il numero 9 di prepotenza conclude un’azione personale regalando una nuova gioia ai circa cento sostenitori giallorossi giunti al Guariglia.
Al 10’ ancora ospiti pericolosi: ottimo scambio Sabatino – Navarrete con quest’ultimo che chiama Grieco alla deviazione in corner. Replica dell’Agropoli dopo due giri d’orologio con Di Pasquale che da posizione defilata si accentra e calcia in porta, ma Volzone respinge a piedi uniti.
Col trascorrere dei minuti le due squadre vanno in debito d’ossigeno anche se il Santa Maria continua a tenere in mano il pallino del gioco, lasciando ai padroni di casa solo lo spazio per qualche timida ripartenza.
Al 30’ svarione difensivo di Tonelli che per poco non regala la rete del 3 a 1 al Santa Maria perdendo il pallone in piena area di rigore.
I restanti minuti di gara non concedono grandi spunti. Al triplice fischio fa festa il Santa Maria mentre l’Agropoli dovrà ancora pensare al mercato per aggiungere alla rosa di mister Ferullo i tasselli necessari a conquistare almeno una salvezza tranquilla. Nonostante la sconfitta i bianco-azzurri raccolgono gli applausi dei propri sostenitori.