Eboli, isole ecologiche a scomparsa: al via i lavori anche nel rione Paterno

Continuano sul territorio comunale ebolitano le opere infrastrutturali in materia di stoccaggio dei rifiuti e prosegue anche il progetto per la creazione di altre sue isole ecologiche a scomparsa che nella città di Eboli sono previste, come dal contratto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti con la ditta Sarim, in tre distinte area della città.

Di Silvana Scocozza

Continuano sul territorio comunale ebolitano le opere infrastrutturali in materia di stoccaggio dei rifiuti e prosegue anche il progetto per la creazione di altre sue isole ecologiche a scomparsa che nella città di Eboli sono previste, come dal contratto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti con la ditta Sarim, in tre distinte area della città. L’anno scorso è stato messa in esercizio la prima isola ecologica nel Rione Borgo e in questi giorni si sta procedendo per la installazione di altre due, una nel Rione Paterno e una nel Rione Pescara.

Iniziata la fase di scavo

In centro e in periferia non diminuisce però il fenomeno dell’abbandono incondizionato dei rifiuti. Nel rione Borgo tra via Europa e la chiesetta di Santa Rita e in altre zone centrali della città micro discariche vengono alimentate quotidianamente e nonostante l’impegno dei dipendenti di Sarim non si riesce ad arginare il fenomeno.

Stessa situazione nel borgo antico dove ogni giorno i rifiuti vengono abbandonati agli angoli delle scalinate e dei vicoli anche a dispetto di eventi e manifestazioni.

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