È stato restituito alla comunità e alla chiesa del Santissimo Salvatore di Caggiano il dipinto dell’Assunzione della Beata Vergine Maria di Caggiano, rubato nel 1983. Il 29 luglio si è svolta la cerimonia di restituzione, alla quale hanno partecipato il sindaco di Caggiano, Modesto Lamattina, il parroco don Angelo Maria Addesso, reduce da un brutto infortunio mentre stava preparando la festa dei nonni, numerosi cittadini, autorità civili e militari, e i bambini dell’oratorio, che hanno recitato preghiere e si sono esibiti in un balletto. Presenti anche il Comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di Sala Consilina, Martino Galgano.
L’opera, un olio su tela risalente al XVIII secolo, era stata messa in vendita su un sito di aste online ed è stata recuperata a Palermo dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, grazie a un’indagine condotta in collaborazione con la locale Stazione dei Carabinieri.
Alla cerimonia era presente anche il Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo Gianluigi Marmora. La relazione sul dipinto ritrovato è stata affidata all’architetto Marco Ambrogi, Direttore dei Musei della Diocesi di Teggiano-Policastro, che ha spiegato che l’opera faceva parte dei Misteri della Madonna del Rosario, disposti intorno alla statua.
Quindici dipinti, probabilmente realizzati da Domenico Guarini agli inizi del XVIII secolo, sono stati successivamente restaurati dal pittore pollese Nicola Peccheneda. Un altro dipinto, raffigurante la “Resurrezione di Cristo” e appartenente ai Misteri, era stato recuperato anch’esso a Palermo e riconsegnato alla comunità di Caggiano quattro anni fa.