Ancora discussioni sulla carenza di personale nel territorio dell’Asl Salerno e dell’azienda ospedaliera Ruggi. Il Nursind, attraverso il suo segretario generale Biagio Tomasco, esprime con fermezza la necessità di affrontare con urgenza la situazione attuale riguardante il reclutamento di Operatori socio sanitari (Oss) nell’ambito dell’Asl Salerno e dell’Azienda ospedaliera universitaria “Ruggi” di Salerno.
Le soluzioni e le critiche
La Regione Campania, secondo quanto riportato, prevede di attingere dalla graduatoria ancora vigente dell’Azienda “Vanvitelli” di Napoli per soddisfare il fabbisogno di personale Oss nelle varie aziende sanitarie campane.
“Questa decisione, se attuata senza una preventiva pianificazione, potrebbe determinare una diaspora di personale attualmente impiegato nelle nostre aziende, con gravi conseguenze per l’erogazione delle prestazioni socio-sanitarie ai degenti. La situazione critica già esistente verrebbe ulteriormente aggravata, mettendo a rischio la qualità dell’assistenza fornita e sottoponendo il personale rimanente a un eccessivo carico di lavoro”, ha detto il segretario Tomasco.
Le richieste
Per affrontare questa sfida in modo efficace e sostenibile, il Nursind Salerno sollecita l’indizione immediata di un pubblico concorso per Oss da assegnare nelle aziende sanitarie dirette, anziché limitarsi a un avviso pubblico temporaneo. “Un concorso garantirebbe numerosi vantaggi, tra cui l’azzeramento del demansionamento infermieristico, la riqualificazione professionale degli infermieri, una maggiore cura dei bisogni primari dei pazienti e una riduzione del lavoro straordinario improprio. È fondamentale adottare misure concrete per migliorare il sistema sanitario e garantire un’assistenza dignitosa e efficace ai pazienti”.