Saluto amaro alle mura amiche per l’Us Agropoli, che rischia di capitolare per diverse volte nel corso dei novanta minuti, ma tiene la porta inviolata grazie a un Ragone in stato di grazia fino al 95’ quando Boccia timbra lo 0-1 su dormita generale della difesa. Bon risultato, invece, per il Castel San Giorgio che si risparmierà la prima fase dei playoff.
Il primo tempo
Prima frazione poco spettacolare allo stadio “Guariglia” con ritmi abbastanza blandi tra Castel San Giorgio e US Agropoli. Primo spunto del Castel San Giorgio con Sabatino al minuto 11’, palla alta sulla porta difesa da Ragone.
Al 16’ minuto ancora tentativo del Castel San Giorgio con Vatiero su punizione. La traiettoria disegnata dal numero 18 è fuori misura. Al 27’ altra situazione pericolosa per il Castel San Giorgio che si fa preferire alla mezz’ora. Lancio in avanti per Sabatino. Uscita di Ragone che allontana in qualche modo. Non elegantissimo nella circostanza il portiere dei Delfini, ma comunque efficace nel salvare i suoi.
Ripresa
Occasionissima per il Castel San Giorgio al minuto 6’. Sabatino, servito da Vatiero, va a botta sicura da due passi. È prodigioso Ragone a intercettare la traiettoria e a tenere il pallone al di là della linea di porta.
Prima occasione per l’Agropoli al 25’ della ripresa. Sgasa Capozzoli che si libera di un avversario e va in verticale da Rimoli. Da questi per l’accorrente Gaita, la cui conclusione è respinta da un difensore degli ospiti. Risposta del Castel San Giorgio al 34’ con Bozzaotre che stacca in mischia. È ancora miracoloso Ragone a salvare con un colpo di reni. Protestano all’indirizzo del direttore di gara gli ospiti, i quali sostengono che la sferra avesse attraversato la linea bianca. Nel finale gioco spezzettato.
In pieno recupero arriva anche l’espulsione per Cuomo. All’ultimo respiro si porta in vantaggio il Castel San Giorgio con Boccia. Palla lunga e apparentemente innocua, si addormentano i difensori dei Delfini, Boccia è il più lesto di tutti a involarsi da solo davanti a Ragone e a insaccare. Finisce così: il Castel San Giorgio espugna lo stadio “Guariglia”