Il 19 marzo 1870, 153 anni fa, si accendeva per la prima volta il faro di Capo Palinuro, un faro che da allora ha guidato e protetto innumerevoli naviganti. Un anniversario importante, celebrato dalla Pro Loco di Palinuro e dal Comune di Centola.
Un faro tra i più alti d’Italia
La torre del faro, alta 14 metri e situata su un edificio bianco a due piani, emette un segnale a ottica rotante con una portata di 25 miglia. La sua luce è visibile anche dalle coste della Sicilia, rendendolo uno dei fari più alti e potenti d’Italia.
La scoperta della data esatta
La data precisa dell’accensione del faro è stata scoperta da Lorenzo Chirico, un appassionato di cartografie e mappe antiche, che ha trovato un documento del Ministero dei Lavori Pubblici del Regno d’Italia datato 10 aprile 1873. Inizialmente alimentato ad olio e poi a carbone, il faro di Palinuro ha subito diverse evoluzioni nel corso degli anni, diventando un simbolo di sicurezza e di speranza per tutti coloro che solcano il Mar Mediterraneo.
Un futuro da attrattore turistico
“Sarà un’occasione per celebrare ufficialmente in futuro questa giornata“, ha dichiarato il presidente della Pro Loco Silvano Cerulli, insieme al Sindaco Rosario Pirrone. L’auspicio è che il sito del faro possa diventare un attrattore turistico di ampia portata, valorizzando la storia e la bellezza di questo luogo unico.