Cinghiali devastano castagneti: la Regione Campania condannata al risarcimento

La sentenza del Tribunale di Vallo della Lucania potrebbe fare da apripista per altri casi simili.

Di Ernesto Rocco
Danni da cinghiali: Regione costretta a risarcire, arriva la sentenza dal Tribunale di Vallo

Il Tribunale di Vallo della Lucania ha emesso una sentenza importante che condanna la Regione Campania al risarcimento dei danni causati dai cinghiali ai castagneti di un imprenditore agricolo di Futani, nel Parco Nazionale del Cilento.

Il caso

L’imprenditore, assistito dagli avvocati Vincenzo Speranza e Dario Trivelli, ha denunciato i danni subiti alla sua produzione castanicola nel 2020 a causa della “incontrollata presenza e proliferazione dei cinghiali”. Il giudice monocratico Carmine Esposito ha accolto la sua richiesta e condannato la Regione al risarcimento.

Un precedente importante

La sentenza potrebbe assumere un significato rilevante per il territorio del Cilento, dove la proliferazione dei cinghiali sta creando notevoli problemi agli agricoltori. I cinghiali, infatti, non solo danneggiano le colture, ma causano anche incidenti stradali e mettono a rischio la sicurezza delle persone.

Le reazioni

L’avvocato Speranza ha commentato la sentenza con soddisfazione: “Si tratta di un primo passo importante per tutelare i diritti degli agricoltori che subiscono danni a causa dei cinghiali”.

Cosa fare contro i cinghiali?

La Regione Campania è stata sollecitata ad adottare misure concrete per contenere la proliferazione dei cinghiali e per risarcire i danni causati agli agricoltori.

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