È stata presentata ieri a Padula la progettualità che prevede la realizzazione di un Informagiovani comprensoriale presso la Comunità montana Vallo di Diano. In questa prima fase si ricercano 6 ragazzi che dovranno frequentare un corso di formazione e la risposta è stata senz’altro soddisfacente data la presenza di circa 20 persone di età compresa tra i 18 ed i 35 anni. Tra di loro saranno poi individuate due figure, remunerate, che dovranno gestire il front-office.
Il commento
“Crediamo molto nei giovani del nostro territorio e questa ed altre iniziative vengono poste in essere per far loro capire che non c’è più la necessità di emigrare per trovare lavoro” ha dichiarato in apertura Francesco Cavallone, presidente dell’Ente montano con sede a Padula. Per l’associazione Moby Dick Ets, che sta curando la progettualità per la Comunità montana erano presenti Francesco Piemonte, Paolo Schetter, ed Andreea Alexandra Stan.
Antonio Pagliarulo, assessore delegato, ha sottolineato come “per la prima volta investiamo nelle politiche giovanili in maniera diretta. Grazie alla partnership con Moby Dick Ets riusciremo a presentare interventi per i giovani e a sostenere le iniziative proposte direttamente dai ragazzi”.
Le progettualità
Lo scenario sta cambiando ed il Vallo di Diano sta diventando terra di opportunità. “È un momento storico di significativi cambiamenti” ha concluso Pagliarulo “Fibra ottica, aeroporto a Pontecagnano, Salerno-Reggio Calabria prima smart road d’Europa, Alta Velocità ferroviaria: restiamo concentrati e mettiamo da parte il pessimismo. Dobbiamo approfittare del momento, non scoraggiarci proprio ora, ed i ragazzi devono sapere che stiamo facendo la nostra parte e che per loro ci saremo sempre”.