I lavoratori del Piano di Zona S8, che comprende 37 comuni del Cilento con Vallo della Lucania come capofila, sono pronti a scioperare. In una nota inviata ai sindaci e alla Regione Campania, le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL ribadiscono l’esigenza di stabilizzare i lavoratori precari che da anni operano nel settore.
I tentativi di conciliazione falliti
La scorsa settimana i lavoratori hanno preso parte al coordinamento del Piano svoltosi all’aula consiliare di Vallo. Già in passato ci sono stati diversi tentativi di conciliazione con la parte pubblica, anche in Prefettura, tutti caduti nel vuoto. La mancanza di un accordo ha costretto le organizzazioni sindacali a proclamare lo sciopero.
Le accuse dei sindacati
“Siamo delusi“, hanno ribadito i rappresentanti sindacali. “La politica non si è assunta le responsabilità necessarie verso i lavoratori precari e non ha avviato le procedure per la loro stabilizzazione a causa del mancato trasferimento dei fondi di solidarietà comunale al Fondo unico di amministrazione“.
Richiesta di trasparenza sui fondi
I sindacati chiedono anche trasparenza sulla rendicontazione dei fondi di solidarietà comunali, con particolare attenzione agli investimenti dei fondi riservati al potenziamento della governance dei servizi sociali.