Agropoli, Piccoli Ambasciatori di Pace: “adotta una capra per il popolo Saharawi”. Ecco come contribuire

L'Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace, attraverso le proprie azioni concrete, continua a dimostrare che è possibile fare la differenza anche nelle situazioni più difficili

Di Roberta Foccillo

L’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace, presieduta da Antonio Giacco, svolge un ruolo di sostegno e solidarietà senza pari. La loro ultima iniziativa, il progetto “Adotta una Capra”, mira a migliorare le condizioni di vita delle famiglie più bisognose attraverso la raccolta di fondi finalizzata all’acquisto di capre da latte. Il popolo saharawi, da decenni coinvolto in un conflitto non risolto, vive in condizioni estreme nei campi profughi del deserto del Sahara occidentale. Le risorse sono scarse e le condizioni di vita sono estremamente difficili, soprattutto per le famiglie più vulnerabili.

“Adotta una capra”

Il progetto “Adotta una Capra” si propone di portare un raggio di speranza in queste comunità offrendo loro una fonte di cibo e sussistenza. Le capre da latte, oltre a fornire latte fresco, rappresentano una risorsa preziosa in un ambiente così ostile, dove le opzioni di sostentamento sono limitate.

La raccolta fondi (clicca qui per contribuire) promossa dall’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace ha lo scopo di raccogliere i fondi necessari per acquistare le capre direttamente sul posto, garantendo così un impatto diretto ed immediato sulle vite delle persone che ne beneficeranno. Ogni contributo, grande o piccolo, è fondamentale per rendere possibile questa iniziativa e portare sollievo a chi vive in condizioni di estrema precarietà.

L’impegno dell’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace

La solidarietà dimostrata attraverso questo progetto non è solo un gesto di aiuto materiale, ma anche un segno di vicinanza umana e di condivisione di valori fondamentali quali la pace e la fratellanza. L’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace, attraverso le proprie azioni concrete, continua a dimostrare che è possibile fare la differenza anche nelle situazioni più difficili, semplicemente con un gesto di solidarietà e amore verso il prossimo.

In un mondo segnato da conflitti e disuguaglianze, iniziative come questa ci ricordano che è nel nostro potere contribuire a rendere il mondo un posto migliore per tutti, un gesto alla volta.

Il commento

“Quest’anno abbiamo rinnovato la richiesta a tutti voi per il sostegno economico volto a comprare le capre da donare nei campi profughi saharawi. Durante la nostra missione del 2024 le capre saranno donate alle famiglie che hanno tra i loro componenti persone con disabilità di paralisi cerebrale. Siete ancora in tempo per aiutarci ad aiutare

Il più piccolo aiuto è fondamentale. Siete ancora in tempo per aiutarci ad aiutare. Il più piccolo aiuto è fondamentale“, queste le parole del presidente, Antonio Giacco.

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