Gli approfondimenti diagnostici e i rilievi dettagliati delle strutture del viadotto Acquarulo, sulla Cilentana a Ceraso, stanno procedendo con impegno da parte dei tecnici di Anas e della Società di Ingegneria specializzata incaricata. Questa fase, fondamentale per comprendere lo stato attuale dell’opera, coinvolge indagini diagnostiche, prove di laboratorio e rilievi geometrici avanzati eseguiti da personale altamente specializzato.
Rilievi geometrici con droni e laser scanner
Domani sarà avviata la fase dei rilievi geometrici di dettaglio, utilizzando anche droni e laser scanner. Queste attività, essenziali per la progettazione esecutiva in corso, costituiscono una tappa propedeutica alla realizzazione di un intervento urgente localizzato. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come droni e laser scanner, evidenzia l’impegno nel garantire precisione e tempestività nell’analisi della situazione.
Prime Evidenze delle Indagini: Necessità di Limitare la Circolazione Veicolare
I primi dati emersi dalle indagini e ispezioni, comprese quelle effettuate attraverso la piattaforma bybridge, hanno rivelato, oltre alla lesione del pulvino sulla pila 5, un lieve abbassamento del piano viabile in corrispondenza di quest’ultima. Nonostante l’assenza di traffico veicolare, la situazione attuale non è compatibile con la circolazione in quanto, per ovvi motivi di sicurezza, l’opera è accessibile esclusivamente al personale tecnico che sta eseguendo le attività.
Approfondimenti Mirati sulle Caratteristiche Strutturali e Geometria dell’Impalcato
Gli approfondimenti in corso si concentrano anche sulle caratteristiche strutturali dell’opera, che non è stata realizzata da Anas ma è gestita dall’Azienda solo a partire dalla fine di novembre 2018. Inoltre, si analizza la geometria dell’impalcato, considerando anche la sua epoca costruttiva, che risale alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80.
Prossimi Passi: Definizione del Cronoprogramma dei Lavori
Con la conclusione della progettazione dell’intervento, sarà possibile definire il cronoprogramma dei lavori e i relativi tempi di esecuzione. Questo passo successivo rappresenta un fondamentale punto di svolta nel processo di ripristino e messa in sicurezza del viadotto Acquarulo, assicurando la tutela della circolazione stradale e la sicurezza delle infrastrutture.