Dopo circa nove mesi ancora non sono riusciti ad istituire il Garante per le persone con disabilità. Protestano i volontari Onmic. “Il 3 dicembre 2021 organizzammo il nostro primo evento pubblico, durante il quale abbiamo portato all’attenzione dell’amministrazione comunale la necessità di istituire ad Eboli la figura del Garante per le persone con disabilità”, scrivono i volontari dell’associazione. “Con grande soddisfazione il 4 ottobre 2022 l’amministrazione comunale, in seguito ad un nostro grande lavoro , approva all’unanimità la nostra proposta, con la necessità di un bando pubblico per la futura nomina. Il 12 luglio 2023 tutta Eboli è ancora in attesa, con nulla di fatto.”
Ritardi che si accumulano a ritardi e spiegazioni che non arrivano mai
Il direttivo dell’associazione: “Ad oggi, Eboli non è una città inclusiva e gli amministratori non sembrano interessati a far sì che lo diventi. I cittadini faticano quotidianamente per ottenere la propria indipendenza, la propria autonomia, e chiedono che i bisogni di tutti, le esigenze dei singoli, vengano ascoltati”
Il consigliere comunale Giuseppe Norma, che ottenne l’istituzione del Garante dei disabili, votata all’unanimità in consiglio comunale: “Questa foto non ha colori politici,ma rappresenta il fallimento della politica locale. Non smetterò mai di ringraziare i ragazzi dell’associazione Onmic che mi hanno aiutato ad ottenere l’istituzione del garante dei Disabili in consiglio comunale e mi hanno avvicinato ad una tematica che ci ha visto protagonisti di tantissime iniziative volte alla sensibilizzazione.
Continueremo a lavorare ,dedicheremo impegno e tempo alle nostre idee e alle tematiche in cui crediamo. Non indietreggeremo di un centimetro ,ma affronteremo , mettendoci la faccia, un’amministrazione che si è ritrovata intorno ad un nome senza progetto politico e senza ambizioni ,se non quelle personali di arrivismo”.
La prima reazione politica
Ai volontari della Onmic arriva la solidarietà da parte del consigliere provinciale Filomena Rosamilia. “Carissimi ragazzi, conosco bene la vostra vertenza sulla istituzione della figura del Garante dei Disabili soprattutto attraverso le chiacchierate che da tempo faccio con Giuseppe che stimo come giovane professionista ma anche come collega consigliere comunale. Personalmente ritengo che il silenzio di questa amministrazione sia imbarazzante, su questo ma anche su tantissimi altri tempi importanti per la vita della nostra Città. Giuseppe sa bene che in Provincia di Salerno, dove ho l’onore di lavorare accanto al Presidente Franco Alfieri e di occuparmi di Politiche Sociali, Sanitarie e di Pari Opportunità, troverete sempre accoglimento e ascolto”.
Il consigliere Rosamilia che ha da qualche mese attivato la prima consulta delle Politiche Sociali si è detta pronta a sostenere l’associazione e ad avviare collaborazione.