Albanella sotto assedio: malviventi ancora in azione

Finora sembra che a nulla siano serviti l’appello del sindaco Iosca al Prefetto e le ronde dei residenti

Di Alessandra Pazzanese

Nonostante le tante segnalazioni alle forze dell’ordine, nonostante la richiesta di aiuto al Prefetto inoltrata dal sindaco Renato Iosca, nonostante le ronde notturne dei cittadini, Albanella continua ad essere messa sotto assedio dai ladri.

L’ultimo colpo

Ieri sera, tra le 21:00 e le 22:00, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, i ladri hanno tentato di mettere a segno l’ennesimo furto ai danni di una famiglia di Cappasanta.

Il colpo non è andato a buon fine a causa della particolarità degli infissi dell’abitazione, molto resistenti e che i ladri hanno tentato persino di rompere con l’ausilio di trapani per darsi, subito dopo, alla fuga senza riuscire ad entrare nell’abitazione.

Un episodio che ha messo ancora più in allarme i residenti visto che la casa si trova proprio vicino ad una caserma dei carabinieri.

Le testimonianze

Quando mi sono ritirato verso le 22:15, in quella zona ho visto un ragazzo con un giubbino chiaro che camminava vicino a quell’abitazione, non mi sono insospettito perché non era molto tardi, ma alla luce di quanto accaduto mi viene da pensare” ha affermato B.C., abitante del luogo.

La paura è che i malviventi possano avere delle persone che fanno da palo e che controllano tutti i movimenti della zona prima di mettere a segno il furto.

Un’altra testimonianza, sempre riguardo agli avvenimenti della notte appena trascorsa, arriva da località Fravita di Albanella dove ignoti hanno suonato al campanello di un’altra abitazione per scappare appena il proprietario ha aperto la porta: “I ladri potrebbero aver suonato per capire se ci fosse qualcuno in casa perché, nonostante la pioggia, sono state viste persone che scappavano nei terreni circostanti” hanno fatto sapere i cittadini, impossibilitati a inseguirli vista l’ora, lo spavento e la pioggia.

In paese la situazione fa davvero paura: “Prima uscivamo tutte le sere per fare una passeggiata nella campagna antistante alla nostra abitazione, ma ora è impossibile per noi lasciare la nostra casa o restare fuori, abbiamo il terrore di essere derubati o di imbatterci in questi malviventi, siamo spaventati anche dall’idea di essere scambiati per ladri. È una situazione insostenibile” hanno affermato G.C. e A.P., giovane coppia di coniugi della zona dove rimane il terrore anche alla luce delle troppe abitazioni svaligiate in poco tempo.

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