«Giorno della Memoria» per ricordare le vittime della Shoah, ecco il programma degli eventi

A Battipaglia, è in programma per domani 24 gennaio, il primo del fitto cartellone di eventi per il giorno della memoria

Di Silvana Scocozza

In occasione del Giorno della Memoria che ricorre il 27 gennaio, è in programma per domani, 24 gennaio alle ore 17:30 nel salotto comunale di Battipaglia, la presentazione del libro “Matti e Angeli” di Alessandro Smulevich (prefazione di Anna Foa), primo evento con cui l’Amministrazione comunale celebra il “Giorno della Memoria”, istituito nel 2000 con la legge 211, al fine di “ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte.

Ecco come sarà articolata la giornata

Protagonisti delle varie attività saranno soprattutto gli studenti delle scuole di Battipaglia, che potranno incontrare, mercoledì 25, la regista Maria Stachurska, nipote di Stanislawa Leszczyńska, e martedì 7 febbraio Franco Perlasca, figlio di Giorgio Perlasca.

Gli ospiti

Sarà, infine, ospite della nostra città, mercoledì 8 febbraio, presso il teatro Giuffrè, Bogdan Bartnikowski, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e ancora in grado di portare in viva voce al mondo la sua testimonianza sull’universo dei campi di concentramento e di sterminio. Bogdan Bartnikowski, giornalista e scrittore polacco, nonostante l’età, continua a raccontare, soprattutto ai giovani, la sua infanzia “dietro un filo spinato”, convinto del valore della testimonianza individuale e storica.

La mostra

La Rosa Bianca – Volti di un’amicizia
Palazzo di Città, 24 gennaio/8 febbraio 2023
Inaugurazione Martedì 24 gennaio 2023 ore 17.30
Salotto Comunale

Nell’estate del 1942 e nel febbraio del 1943 alcuni studenti della facoltà di medicina di Monaco di Baviera distribuiscono volantini firmati “Rosa bianca” che incitano alla resistenza contro Hitler e chiedono libertà per il popolo tedesco.

La Mostra cerca di approfondire le figure dei sei protagonisti più rilevanti e la loro amicizia. In particolare si sofferma sulla figura di Sophìe Scholl.

Ne emergono ritratti di persone cui il senso religioso permise di vivere la realtà intensamente, di fare incontri incisivi e di crescere nella certezza e nella speranza. Il racconto della loro esperienza emerge dalle comuni letture, dalla reciproca amicizia, dalla passione per la bellezza e per la verità, fino al coraggio di una decisione che mette a rischio la loro stessa vita. Donne e uomini che non hanno rinunciato alla loro libertà.

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