Presentato presso il Castello Vichiano di Vatolla il Sistema Bibliotecario Cilentano. Si tratta di una rete di biblioteche pubbliche e private che ha l’obiettivo di promuovere non solo la lettura, ma più in generale la cultura su tutto il territorio cilentano.
Biblioteche in rete: l’iniziativa
L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Vico. Così il Presidente Emerito Vincenzo Pepe:
Un’idea nata più di dieci anni fa che oggi si concretizza con un protocollo d’intesa firmato, per iniziare, da quattro comuni e due biblioteche private. Il nuovo Sistema Bibliotecario infatti è costituito dalla biblioteca Vichiana di Vatolla, dalle biblioteche dei Comuni di Perito, Moio della Civitella, Salento, Gioi e dalla biblioteca Enzo Infante. Sono stimolate anche dalla legge 96 del 2017 che, istituendo un fondo annuale a favore dei sistemi bibliotecari e delle biblioteche scolastiche, riconosce il ruolo di primo piano che questi giocano nello sviluppo dell’individuo e delle collettività.
La presentazione
Alla presentazione presenti il sindaco del Comune di Perito, Carlo Cirillo e del Comune di Moio della Civitella, Enrico Gnarra, la Vicepresidentessa del GAL Cilento Regeneratio, la prof.ssa Daniela Di Bartolomeo che ha sposato subito l’iniziativa e, supportata anche dal Coordinatore del Gal Luca Cerretani, hanno fatto notare come un giusto equilibrio tra pubblico e privato sia foriero di azioni concrete e costruttive.
Tale tematica, dopo la presentazione del progetto da parte Carmelo Infante, è stata ripresa e rafforzata dal progettista della Strategia di Sviluppo Locale del Gal il Claudio Aprea, il quale ha spiegato come tale progettualità vada già nella direzione dettata nelle linee guida di Europa 21-27, ipotizzando un possibile coinvolgimento della nascente rete culturale nella prossima programmazione.