Scontro tra maggioranza e opposizione, bufera a Postiglione. E in paese spunta un manifesto: «cornuti e mazziati»

Bufera a Postiglione. Scontro politico tra maggioranza e opposizione e in paese spunta anche un manifesto, cornuti e mazziati. I dettagli

Di Alessandra Pazzanese

A Postiglione si scontrano maggioranza e opposizione riguardo alle vicende che hanno portato al fallimento del Centro Polidiagnostico degli Alburni e alle spese che ne sono conseguite per l’ente.

Ecco cosa sta accadendo

Dalla minoranza hanno fatto sapere di voler chiedere i danni ai responsabili rivolgendosi alla Corte dei Conti. Ma non è tutto, nelle scorse ore gli esponenti dell’opposizione, a cui fa capo Mario Pepe, il candidato alla carica sindaco sconfitto dalla lista capeggiata da Carmine Cennamo, hanno diffuso un manifesto.

Il manifesto

«Cornuti e mazziati», questo il titolo del manifesto affisso per il paese. In pratica, come spiegato da Pietro Forlano, esponente dell’opposizione: «Il centro polidiagnostico di Enzo Arena, il cui fallimento è costato 150mila euro ai cittadini, era collocato nei locali del Comune.

A quanto pare, però, il proprietario non era puntuale nei pagamenti e negli anni siamo arrivati ad accumulare un credito di 122mila euro, siamo convinti che ci sia la complicità dei politici che governavano in paese in quel periodo. Per questo motivo ci rivolgeremo a alla Corte dei Conti».

Le dichiarazioni dell’opposizione

Nel manifesto sono stati raccontati, inoltre, tutti i dettagli del contenzioso tra Comune e centro privato e i fatti riguardo al tentativo di trovare un accordo. «Il sindaco ha grandi responsabilità in questa vicenda» ha tuonato ancora l’opposizione.

Per la responsabilità contabile, la decisione verrà assunta dalla Procura presso la Corte dei Conti. Finora il Comune ha recuperato solo 7mila euro da Arena quindi mancherebbero circa 140mila. «Non è giusto che paghino i postiglionesi le responsabilità politiche di altri» hanno concluso dalla minoranza.

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