Salernitana-Napoli: le probabili formazioni del derby di domani

Domani l'ultimo turno del girone d'andata di Serie A: le probabili formazioni della gara in programma all'Arechi tra Salernitana e Napoli

Di Christian Vitale

Dopo la rifinitura di rito tempo di probabili formazioni per la Salernitana opposta in Serie A, nel pomeriggio di domani, al Napoli di Spalletti. Allo stadio “Arechi”, infatti, i granata tornano in campo attesi, alle ore 18:00, dall’intreccio con partenopei. La gara valevole per la diciannovesima giornata di Serie A, l’ultima del girone d’andata, sarà diretta da Daniele Chiffi di Padova.

Le probabili formazioni di Salernitana-Napoli

Queste le probabili della sfida odierna tra Salernitana e Napoli.
SALERNITANA (3-4-1-2): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Candreva, Coulibaly, Bohinen, Bradaric; Vilhena; Dia, Piatek.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Elmas

I convocati granata

Al termine della seduta di rifinitura di questa mattina il mister Davide Nicola ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Salernitana e Napoli.
PORTIERI: Fiorillo, Sorrentino, Ochoa;
DIFENSORI: Bradaric, Daniliuc, Gyomber, Lovato, Pirola, Sambia;
CENTROCAMPISTI: Bohinen, Candreva, Capezzi, Coulibaly L., Kastanos, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Vilhena;
ATTACCANTI: Bonazzoli, Botheim, Dia, Piatek, Valencia.

Le parole di Davide Nicola

“Credo che nella vita non si cresca mai attraverso i successi ma dalle batoste e per raggiungere grandi traguardi spesso è necessario cadere facendo rumore. Se il risultato di Bergamo è stato il prezzo da pagare per imparare qualcosa lo accetto ma ora è arrivato il momento di ripartire e rialzare la testa, a cominciare dalla difficilissima gara di domani, dando il massimo e lottando su ogni pallone fino all’ultima goccia di sudore. Dobbiamo ripartire dalla consapevolezza che bisogna avere un altro agonismo e dimostrare di avere responsabilità. Il nostro lavoro deve essere la nostra priorità, bisogna fare zero chiacchiere e dimostrare di avere un altro temperamento perché serve quello per fare bene.
Il Napoli è una squadra con grandissime qualità ma domani la cosa più importante è metterci nella condizione di giocare una partita che abbia un tono agonistico elevato e dimostrare di avere la personalità per gestire alcune situazioni dettate dalla loro qualità”.

I  precedenti del match

Sarà il quinto confronto in massima serie tra Salernitana e Napoli quello in programma sabato alle 18:00 allo “Stadio Arechi”. Dopo i due pareggi della stagione 1947/48, il Napoli ha vinto entrambi gli incontri con la Salernitana in Serie A, registrati nello scorso campionato (1-0 all’Arechi, 4-1 al Maradona).

Lo stato di forma delle due squadre

Da inizio novembre ad oggi, solo il Sassuolo (uno) ha raccolto meno punti in Serie A della Salernitana (due, frutto di due pareggi e quattro sconfitte nelle ultime sei gare giocate); i campani in questo parziale hanno anche la peggior difesa del torneo (18 reti incassate). Il Napoli ha un vantaggio di nove punti sulla seconda classificata in Serie A, dopo le prime 18 giornate nessuna squadra in vetta ha mai avuto un divario maggiore sulla diretta inseguitrice – 9 punti anche la Juventus sul Milan nel 2005/06 e sul Napoli nel 2018/19. Nelle tre partite del 2023, la Salernitana ha ricevuto 58 conclusioni dagli avversari (record negativo), di cui ben 31 nello specchio: in questo secondo caso, la seconda formazione per tiri in porta subiti nel periodo ne conta 17 (la Sampdoria).

Pillole sulla gara

Lassana Coulibaly è il giocatore della Salernitana ad aver completato più dribbling in questo campionato: 19 – tra i centrocampisti del torneo solo quattro ne contano di più. Da quando ha debuttato in Serie A (4 gennaio 2023), Guillermo Ochoa è il portiere dei big-5 campionati europei ad aver subito più tiri totali (58), tiri nello specchio (31) e gol (11).
Sia Norbert Gyömbér che Ivan Radovanovic hanno segnato il loro primo gol in Serie A contro il Napoli, rispettivamente il 26 marzo 2014 con la maglia del Catania e l’11 dicembre 2011 con quella del Novara.

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