«Gemma», un progetto per capire i meccanismi dell’autismo e come diagnosticarlo precocemente

Capire i meccanismi d’insorgenza dell’autismo per diagnosticarlo precocemente questo lo scopo del progetto ‘GEMMA’

Di Alessandra Pazzanese

Capire i meccanismi d’insorgenza dell’autismo per diagnosticarlo precocemente, per provare a prevenirlo e provare ridurne la sintomatologia, questo lo scopo del progetto ‘GEMMA’ abbracciato dall’amministrazione comunale di Atavilla Silentina, retta dal sindaco Franco Cembalo.

Il progetto e le finalità

Il progetto, che sarà presto illustrato ai cittadini presso l’Auditorium Comunale di Atavilla, ha come capofila la Fondazione EBRIS di Salerno e il professor Alessio Fasano.

‘GEMMA’ rappresenta un punto d’incontro tra le scienze di base e la creazione di nuovi piani per la prevenzione delle malattie umane, nuovi interventi farmacologici e nuove strategie di drug delivery e prevede, attraverso l’attivazione di equipe specialistiche di reclutare, a partire dalla primissima infanzia, i bambini a rischio di sviluppare autismo così da seguirli nel corso del tempo.

Un progetto internazionale in sinergia con numerosi centri di eccellenza

Si tratta di un progetto unico nel suo genere, promosso e portato avanti dalla consigliere provinciale alle Politiche Sociali, Sanitarie e alle Pari Opportunità, Filomena Rosamilia che, in collaborazione con il consigliere Rosario Danisi e con la supervisione del presidente della Provincia, Franco Alfieri, sta cercando di farlo conoscere a quante più comunità possibili tanto che nel corso del tempo saranno coinvolti nel progetto tutti i 158 comuni della provincia di Salerno.

Le dichiarazioni

«Questo progetto internazionale vanta la collaborazione di numerosi centri di eccellenza con sedi in Europa e negli Stati Uniti e sul nostro territorio riuscirà a dare risposte concrete a quanti vivono l’autismo in prima persona» ha affermato Rosamilia.

Ulteriori informazioni saranno reperibili consultando il sito internet: www.gemma-project.eu

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