Carcassa di giovane bufalino in spiaggia a Paestum

L'uccisione di giovani bufalini rappresenta un atto illegale ma che purtroppo è ancora diffusa sul nostro territorio

Di Alessandra Pazzanese

Nella giornata di ieri, sul litorale di Capaccio Paestum, è stata ritrovata dai volontari del NOETAA, Nucleo Operativo Ente Tutela Animali e Ambiente Capaccio-Paestum – Agropoli, una carcassa animale, presumibilmente di un giovane bufalo.

Carcassa di bufalino: il ritrovamento

Non è la prima volta che accadono episodi simili sul litorale della città dei templi.

L’area è stata transennata ed è stata subito attivata la procedura per il recupero e lo smaltimento della carcassa tramite la Polizia locale e l’Asl Veterinaria.

Proprio oggi, in località Gromola di Capaccio Paestum, un passante ha rinvenuto un’altra carcassa, probabilmente di pecora o di montone, abbandonata illegalmente in un’area verde.

Perché accade

L’uccisione di giovani bufalini rappresenta un atto illegale (il bufalino non è stato portato al mattatoio, ma gettato nel fiume probabilmente per ridurre i costi di abbattimento). Purtroppo episodi simili avvengono perché i bufalini maschi sono uno scarto, un costo, non sono merce che può essere utile per vantaggi economici, quindi talvolta vengono uccisi o fatti morire di fame e gettati come spazzatura.

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