Luce calda o fredda: ecco la guida definitiva per scegliere senza errori

Luce calda o fredda, ci sono diversi fattori per prendere la soluzione giusta. Ecco la guida per non commettere errori

Di Fiorenza Di Palma

Quando si tratta di illuminazione, la scelta tra luce calda o fredda può essere decisiva. La luce calda è più accogliente e ha un impatto visivo più rilassante, mentre la luce fredda è più luminosa e più adatta per le attività che richiedono maggiore concentrazione. In questo articolo esamineremo gli aspetti positivi e negativi di entrambe le tipologie di illuminazione, in modo da aiutarvi a scegliere la soluzione migliore per la vostra casa.

1. Differenze tra luce calda e luce fredda

Quando si tratta di illuminazione, molte persone non sanno che esistono due tipi di luce: calda e fredda. La differenza principale tra queste due luci è che la luce calda ha una temperatura di colore più alta, mentre la luce fredda ha una temperatura di colore più bassa. La temperatura di colore può essere misurata in Kelvin (K). Più basso è il numero in Kelvin, più calda sarà la luce; più alto è il numero in Kelvin, più fredda sarà la luce. La luce calda ha una temperatura di colore compresa tra 2700 K e 3200 K, mentre la luce fredda ha una temperatura di colore compresa tra 4000 K e 6500 K. Oltre alla temperatura di colore, le due luci differiscono anche nel colore della luce emessa. La luce calda è gialla o rossastra, mentre la luce fredda è bianca o bluastra.

2. Quando è meglio utilizzare la luce calda e quando è meglio utilizzare la luce fredda

La scelta della giusta illuminazione dipende dalle necessità degli spazi. La luce calda è spesso usata per creare un’atmosfera accogliente ed intima negli ambienti come i salotti, le sale da pranzo o le camere da letto. Inoltre, essendo meno intensa delle sue controparti a temperature di colore più alte, può anche essere più confortevole per gli occhi. La luce fredda, d’altro canto, è preferibile quando si hanno bisogno di maggiore illuminazione, ad esempio nei corridoi o nelle cucine. Essendo più intensa delle lampade a temperature di colore più basse, fornisce un’illuminazione più forte e uniforme.

3. Come scegliere la luce migliore per la cucina

Quando si tratta di illuminare una cucina, le persone solitamente optano per un mix di entrambe le temperature di colore – calda e fredda. Si consiglia infatti di utilizzare lampadine a temperature di colore inferiori (come 2500 K) sull’isola della cucina per creare un’atmosfera accogliente e intima; mentre lampadine a temperature di colore superiori (come 4000 K) possono essere utilizzate nella zona della preparazione del cibo per garantire un’illuminazione sufficiente.

4. Come scegliere la luce migliore per la camera da letto

Una stanza da letto dovrebbe essere illuminata con luci calde e morbide che creino un’atmosfera rilassante. Per questo motivo, si consiglia spesso di installare lampadine a temperature di colore inferiori (come 2700 K) nella camera da letto per creare un’illuminazione intima ed accogliente. Inoltre, se si desiderasse aggiungere un po’ di brillantezza all’ambiente, si potrebbero aggiungere anche alcune lampadine a temperature superiori (come 3000 K).

5. Come scegliere la luce migliore per il soggiorno

Il soggiorno deve essere illuminato in modo tale da creare un’atmosfera accogliente ed invitante senza risultare troppo importante o fastidioso agli occhi. Per questo motivo, si raccomanda di installare lampadine a temperature di colore compresa tra 2700 K e 3500 K in modo da ottenere un’illuminazione morbida e avvolgente senza risultare troppo brillante o aggressiva allo stesso tempo.

6. Come scegliere la luce migliore per il bagno

Il bagno richiede sempre un’illuminazione sufficiente ma mai troppo forte o aggressiva agli occhi. Per questo motivo, si consiglia spesso di installare lampadine a temperature compresa tra 4000 K e 5000 K in modo da ottenere un’illuminazione luminosa ma allo stesso tempo morbida ed accogliente allo stesso tempo. Inoltre, se si desiderasse aggiungere ulteriore luminosità all’ambiente del bagno, si potrebbero aggiungere anche alcune lampadine a temperature superiori (come 6000 K).

La scelta tra luce calda e fredda dipende dall’ambiente in cui si desidera che la luce sia presente. La luce calda è più adatta a stanze come la camera da letto o la sala da pranzo, mentre la luce fredda è più adatta a stanze come il bagno o la cucina. Indipendentemente dalla scelta, ricordate che la giusta illuminazione può fare una grande differenza nel modo in cui gli spazi sono percepiti. Investire nella giusta illuminazione per la vostra casa vi assicurerà di avere un ambiente confortevole e accogliente per tutti.

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