Festività di Natale all’insegna dell’integrazione: bimbi cilentani e rifugiati insieme tra gioco e divertimento

Un momento di integrazione che ha riscaldato il cuore di tutti i presenti che con gioia hanno preso parte all'importante giornata

Di Maria Emilia Cobucci

Il periodo natalizio è spesso dedicato ai più piccini: doni, musiche e un atmosfera idilliaca avvolge e coinvolge soprattutto i bambini che trepidanti aspettano l’arrivo delle Natale, un momento magico per tutti. Ed è proprio in questo periodo che l’attività messa in campo dal SAI di Torre Orsaia, il Sistema di accoglienza e integrazione, diretto ai titolari di protezione internazionale e ai minori non accompagnati, ha portato avanti con maggiore vigore il progetto di integrazione tra gli abitanti del piccolo Comune cilentano.

L’iniziativa

Una vera e propria festa infatti è stata realizzata nella piazza centrale del paese tra gonfiabili, casetta di Babbo Natale, neve artificiale e musiche per un momento magico che ha coinvolto tutti i bambini del posto che in perfetta armonia e solidarietà hanno interagito e giocato con i bambini appartenenti alle famiglie di rifugiati.

Un momento che ha riscaldato il cuore di tutti i numerosi presenti che con gioia hanno preso parte all’importante giornata.

La giornata all’insegna dell’integrazione

Presente all’incontro l’assessore alle pari opportunità del Comune di Torre Orsaia Giovanna Giudice entusiasta per la giornata dedicata ai bambini, e la responsabile del SAI Alessandra Ruocco, soddisfatta per l’ottima riuscita dell’evento.

Attraverso il gioco è il divertimento – ha dichiarato la dottoressa Ruocco – siamo riusciti a fare conoscere i beneficiari del nostro SAI e a sensibilizzare sempre di più il territorio su queste tematiche che hanno come base l’integrazione tra i cittadini“.

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