Tappa nel Cilento per il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca. Il governatore sarà a Vibonati e Sanza nella giornata di domani, 3 gennaio.
Vincenzo De Luca a Vibonati
Alle ore 17:00 farà visita al Museo Logos di Vibonati, dove avrà l’opportunità di visitare l’esposizione presepiale allestita nel monastero francescano. A seguire Vincenzo De Luca farà tappa a Sanza per dare il via al progetto “Sanza il Borgo dell’accoglienza” che la giunta regionale ha individuato come progetto pilota riservato ai borghi a rischio abbandono. Per attuarlo arriveranno 20 milioni di euro di fondi Pnrr assegnati dal Ministero della Cultura.
La tappa a Sanza
L’appuntamento è in programma presso l’antico monastero in località Salemme. Interverranno oltre al presidente della Regione Campania il vicesindaco di Sanza, Toni Lettieri; il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Francesco Cavallone; il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri; il Consigliere regionale Corrado Matera; il Consigliere regionale Tommaso Pellegrino; il sindaco di Sanza, Vittorio Esposito.
Il progetto Borgo dell’accoglienza
Il progetto punta a realizzare “Il Borgo dell’accoglienza”, un sistema di albergo diffuso situato nel borgo antico di Sanza. Avrà camere e servizi dislocati in edifici diversi, seppure vicini tra di loro, in modo da garantire i tre assi portanti del progetto. Nel dettaglio: accoglienza turistica; residenza e spazi coworking; residenza e spazi per terza età .
Uno spazio pensato anche per il Creative social coworking, per lo sviluppo di progetti imprenditoriali ospitando professionisti in un ambiente che non è solo spazio fisico in cui si co-lavora, ma spazio dove si vive negli anni, in relazionale con altri professionisti e si sviluppano nuovi progetti.
Il “Borgo dell’accoglienza” è anche un centro turistico in cui soggiornano anche persone anziane che formano una comunità che vive ed interagisce con i giovani. Il sistema sarà agevolato da un servizio di trasporto integrato, effettuato con mezzi ecologici (elettrici) che garantiranno lo spostamento dalla stazione ferroviaria Alta Velocità di Salerno; dalla stazione di prossima realizzazione Alta velocità nel Vallo di Diano; dalla stazione ferroviaria di Sapri; dall’aeroporto di Napoli; dall’aeroporto Salerno “Costa d’Amalfi”, con il borgo.