Due nuovi mutui per Agropoli: finanzieranno commissariato e caserma dei carabinieri

Cinque milioni di euro per il commissariato di Polizia e la Caserma dei Carabinieri: nuovi mutui per il Comune di Agropoli

Di Ernesto Rocco

Ora è ufficiale. Il Comune di Agropoli ha contratto i mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per la costruzione del commissariato di Polizia di Stato e per la nuova caserma della Compagnia Carabinieri. Presto, fanno sapere da palazzo di città, sarà posata la prima pietra.

Commissariato e Caserma: i progetti

L’iter progettuale per Commissariato di Polizia e Caserma è già avviato. Le due opere costeranno complessivamente 5 milioni di euro. La struttura nascerà su un lotto di terreno di 3.100 metri quadrati su due livelli, di 1.600 metri quadrati complessivi. Ospiterà circa 40 agenti e nascerà nei pressi di via Fiamme gialle, a pochi passi dalla caserma della Compagnia della Guardia di Finanza.

La Caserma della Compagnia Carabinieri è prevista a pochi passi dal presidio ospedaliero di Agropoli, su un terreno privato di circa 4.000 metri quadrati. Sarà sviluppata su due piani, con struttura operativa e alloggi per i militari. Anche in quest’ultimo caso, la spesa è di 2,5 milioni di euro.

Il commento

«Un lavoro corale – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – dell’esecutivo e dell’intera Amministrazione, dell’ufficio Urbanistica, in collaborazione con i diversi livelli istituzionali ed enti competenti al fine di giungere alle soluzioni utili a concretizzare entrambi i progetti, che presto diverranno realtà. Altre due promesse operate in campagna elettorale che si avviano verso la concretizzazione, al fine di procedere al potenziamento del servizio di ordine e sicurezza pubblica sul territorio comunale: l’installazione di un nuovo presidio da un lato, con la nascita di un commissariato di pubblica sicurezza e nel contempo si danno risposte alle maturate esigenze, per quanto concerne la nuova caserma dell’Arma. Si continua a lavorare in maniera decisa per dare risposte concrete alla cittadinanza».

Condividi questo articolo
Exit mobile version