Nessun sequestro del presepe Logos, che dallo scorso sabato è inaugurato nel Monastero di San Francesco Di Paola di Vibonati. Lo ha deciso il Giudice del Tribunale di Lagonegro, a cui si era rivolto il parroco Don Martino Romano.
Sequestro del presepe: la richiesta della Chiesa
Una questione che da giorni tiene banco nel Golfo di Policastro. Il caso vede contrapposti l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Manuel Borrelli e il sacerdote.
Era stato proprio quest’ultimo a chiedere al Tribunale di Lagonegro il sequestro “ad horas” del presepe installato nel Monastero. La proprietà dell’edificio, infatti, da tempo risulta contesa tra la Curia e il Comune.
Secondo il parroco, quindi, in attesa di una sentenza definitiva era necessario evitare l’allestimento del presepe – museo attraverso il sequestro.
La decisione del giudice
La pronuncia del giudice era attesa già per lo scorso 19 dicembre, ma poi il magistrato si era riservato di decidere. Questa mattina, invece, è arrivato il rigetto del ricorso in quanto non sussisterebbero i presupposti per il sequestro dell’edificio e del presepe allestito all’interno.
L’esposizione “Logos”, che racchiude le principali tappe della vita di Gesù attraverso 27 scene diverse, è stata inaugurata nei giorni scorsi. Per dimensioni “rischia” di entrare nel guinness dei primati.