Ha trovato alloggio temporaneo in una roulotte la famiglia che da alcuni giorni dorme all’addiaccio a causa dell’incendio della sua abitazione. L’episodio è accaduto lo scorso 17 dicembre. Probabilmente a causa di un cortocircuito un rogo è divampato nella casa di località Moio, sita in una traversa di via Piano delle Pere, sorprendendo tre persone (una coppia con la figlia).
Incendio in abitazione: famiglia costretta a dormire in auto
L’incendio, oltre ad aver provocato danni ingenti allo stabile, ha provocato la morte diversi gatti, alcuni a causa delle fiamme altri per asfissia.
Dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco l’appartamento è stato dichiarato inagibile in attesa delle necessarie verifiche tecniche e della sua sistemazione, ma la famiglia non ha voluto allontanarsi dalla zona, scegliendo di dormire in auto. Ieri, grazie all’intervento del presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Antonio Chiarelli, è stato possibile trovare per loro una soluzione alternativa, almeno temporaneamente, ovvero un roulotte.
La roulotte
«Mi sono subito attivato e con l’aiuto di amici alle 18.00 siamo riusciti a dare a quella famiglia (padre, madre e figlia) una roulotte. Ciò ha permesso agli stessi di dormire al coperto. Per me, quale Presidente dell’ANC, è stato motivo di grande orgoglio ed ho ripensato alle parole di Padre Giacomo…con le chiacchiere dei ricchi e le opere dei poveri», ha spiegato il presidente dell’ANC.
La famiglia già da alcune settimane viveva in condizioni di disagio poiché aveva subito pure i danni dell’alluvione. Dopo l’incendio, ormai da quattro giorni, aveva scelto di dormire in auto. Per loro era stata attivata anche una raccolta fondi da parte dei residenti del Rione Moio.