L’interior design è un settore da sempre estremamente dinamico, dato che si pone come obiettivo quello di migliorare gli spazi abitativi e renderli più confortevoli e funzionali.
In particolare, è interessante notare come, grazie all’impegno costante di imprese, designer e architetti, in quest’ambito il Made in Italy continui a crescere, anche per quello che riguarda l’export.
Secondo il Centro Studi FederlegnoArredo, infatti, nel primo semestre 2022 gli acquisti per quello che riguarda le creazioni di design italiano sono aumentate nel complesso del 22,2%,con un incremento rispettivamente del 26,7% sul mercato nazionale e del 16,3% all’estero.
In particolare, vista la crescente diffusione degli ambienti open space, si è registrato un trend positivo per quello che riguarda la richiesta di arredi Made in Italy per i grandi ambienti.
Porte scorrevoli in vetro: un design elegante, moderno e funzionale
Al giorno d’oggi per i grandi ambienti sono sempre più di tendenza le porte scorrevoli in vetro, soluzioni in grado di separare in modo ottimale gli spazi e, al tempo stesso, preservare in ogni circostanza l’open space a livello visivo.
A questo proposito, tra le migliori proposte sul mercato è possibile annoverare le porte scorrevoli in vetro di Cocif, azienda di riferimento del settore, specializzata nella produzione di serramenti dal design italiano, realizzati con materiali di alta qualità e la massima attenzione ai dettagli.
Nel catalogo di Cocif si possono trovare porte scorrevoli esterno muro o a scomparsa, con un sottile telaio in alluminio e diverse opzioni di personalizzazione, tanto per quello che riguarda le finiture che i sistemi di scorrimento.
L’impiego di materiali organici e la diffusione della biofilia
Un altro trend di interior design sempre più diffuso per valorizzare i grandi ambienti è quello che prevede l’utilizzo di materiali organici nell’arredamento della casa.
In particolare, gli interior designer oggi inseriscono nei loro progetti elementi con finiture naturali come il legno o la pietra, prediligendo materiali di provenienza locale e lavorati senza l’impiego di sostanze nocive per l’ambiente.
Si tratta di soluzioni che rafforzano il contatto con la natura nello spazio domestico, rendendolo meno sterile e artificiale.
Anche la biofilia si sta ritagliando un ruolo sempre più centrale nel design di interni dei grandi spazi open space. Questa nuova frontiera prevede la progettazione dell’ambiente abitativo in chiave green, con l’impiego delle piante da interno per migliorare il benessere psicofisico degli inquilini.
Le varietà con cui è possibile arricchire gli spazi sono molteplici, basta rispettare le esigenze delle specie vegetali prescelte: in questo modo si andranno a creare dei veri e propri angoli di verde perfettamente integrati con l’architettura e il design della casa.
Lo stile minimal rimane un evergreen per le abitazioni moderne
Sono ormai diversi anni che il minimalismo ha conquistato un ruolo da protagonista nell’interior design, contribuendo alla diffusione di arredi caratterizzati da eleganza ed essenzialità nelle forme. Lo stile minimal punta a dare vita a spazi domestici funzionali, pratici e comodi, senza tuttavia trascurare l’estetica.
Arredare i grandi ambienti in modo minimalista significa eliminare gli elementi superflui, andando a creare un’atmosfera in grado di risultare in ogni caso accogliente e ricca di personalità. Per questo motivo, è fondamentale scegliere con la massima cura e attenzione i pochi arredi su cui puntare. A livello di cromie, infine, per arredare un grande ambiente in stile minimal i colori da prediligere sono quelli neutri e delicati, come per esempio il grigio, il beige e il bianco, con la possibilità di affiancare delle tonalità in grado di dare vita a contrasti cromatici di grande impatto visivo.