Eboli, auto incendiata: non è esclusa guerra tra pusher

Auto incendiata nel rione Borgo. Indagini in corso sull'accaduto da parte dei carabinieri. Non si esclude alcuna pista

Di Silvana Scocozza

Attimi di panico nel rione Borgo ad Eboli, alle spalle della centralissima Piazza della Repubblica, dove un’auto, una Smart di colore nero, è stata data alle fiamme e i residenti hanno lanciato l’allarme.
Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di via San Giovanni e i carabinieri della locale compagnia.

La tempestività dei soccorsi ha evitato il peggio anche se resta, nel quartiere, la rabbia dei residenti che non si sentono affatto sicuri.

Auto incendiata: i fatti

Lingue di fuoco e fumo nero. Attimi di panico nel popoloso rione Borgo dove una Smart di colore nero è stata improvvisamente accolta dalle fiamme. I residenti hanno lanciato l’allarme e solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco ha scongiurato il peggio.

L’auto è posta sotto sequestro e i carabinieri del capitano Emanuele Tanzilli stanno procedendo con tutte le necessarie indagini.

Il precedente

La settimana scorsa, un episodio analogo, si è verificato in via Madonna Del Soccorso dove il veicolo di proprietà di una donna è stato dato alle fiamme. Anche su quell’episodio sono in corso le indagini.

L’indignazione dei residenti

“Non ci sentiamo affatto sicuri. Questi episodi ormai accadono con frequenza ravvicinata. Sembra di essere al centro di una guerra tra bande rivali”. Francesca abita dopo distante dal luogo dove si è consumato l’ultimo fatto di cronaca. Dice di aver paura per i suoi figli e i suoi nipoti. “Non ci sentiamo affatto sicuri. L’amministrazione deve assicurare ai cittadini tranquillità, devono uscire dal Palazzo e stare tra la gente. Siamo allo sbando. La Città non è sicura”.

Intanto i carabinieri del capitano Emanuele Tanzilli e i vigili urbani del capitano Mario Dura pattugliano il territorio in centro e nelle zone periferiche.

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